Nati per leggere – Gennaio 2025

Il libro quadrato, con grandi figure molto colorate e pagine spesse, è perfetto per i più piccoli, e le alette per scoprire i doni che ci sono sotto i pacchetti lo rendono interattivo. Per parlare di compleanno, amicizia e sorprese.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Benché l’editore lo consigli dai tre anni, è un libro godibile anche da bambini più piccoli, con cui ci si può soffermare sulle immagini.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Dopo Il gatto Boris. La vasca-automobile e altre storie, recensito nella bibliografia Nati per leggere del 2024, ecco otto nuove avventure del nostro intraprendente gatto arancione. E sono tutte storie di amicizia, perché Boris non è certo un gatto solitario. Aiuta il riccio Helmut a trasportare un tavolo fino a casa: un tavolo mille usi, capace di fare da paravento, ombrello, slitta e naturalmente perfetto per farci un’abbondante merenda. E poi prepara una torta per due cinghiali, raccoglie dei fiori per la lince Karin, vuole fare un regalo all’orso Bruno… Oltre che intraprendente, però, è anche un po’ sbadato, e a volte sfortunato: quanti pasticci, quanti intoppi. Ma alla fine in qualche modo tutto si risolve sempre.

Un libro di formato orizzontale con immagini incluse in riquadro e brevi testi. Ogni storia è una piccola grande avventura fatta di amicizia, ingegno, imprevisti e soluzioni. Vedere Boris alle prese con tante situazioni diverse permette al lettore di affezionarsi a lui, e di decidere se leggere le storie una dopo l’altra o centellinarle.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Cosa si vede ad altezza di bambino? E ad altezza di papà? Quando suo papà lo prende sulle spalle, il piccolo protagonista di questa storia-passeggiata ha il cielo quasi a portata di mano, vede tante teste, e sotto, molto sotto, il marciapiede, e poi le vetrine noiose e quelle appetitose; nel parco gli alberi e gli uccelli. Ma anche stare giù a terra non è poi tanto male, ad altezza di rane, formiche e altri piccoli animali. In fondo è bello anche camminare da soli, con accanto papà che può sempre prenderti in braccio.

La voce narrante è quella del bambino e le grandi illustrazioni a doppia pagina mostrano il suo punto di vista: un papà smisurato se visto da sotto, i visi dei grandi a portata di sguardo quando si sta sulle spalle di un adulto… Ma anche ciò che c’è di piccolo, piccolissimo, ad altezza di bambino: uno scoiattolo, una coccinella. Un albo che esplora lo spazio, il su e il giù, il grande e il piccolo, la gente e la natura, per imparare a osservare ciò che c’è intorno. E lo si può fare senza paura se c’è un adulto – un papà – vicino. Questo albo celebra anche un legame speciale: quello con il papà.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Il piccolo Jonty, che vive in uno zoo, decide di raggiungere il Polo Sud per ritrovare i suoi simili di cui tanto parlano le zie: i pinguini Gentoo (o Gentò, come si dice nella storia per aiutare la rima). Dopo qualche errore e diversi incontri, arriverà alla meta e riuscirà anche a tornare allo zoo per raccontare alle zie la sua avventura.

La coppia Donaldson-Scheffer torna con questo grazioso album in cui si ritrovano alcune delle caratteristiche che hanno reso noti tanti loro libri, dal Gruffalò alla strega Rossella: storia in rima scorrevole, avventure, incontri e molta ironia. In fondo, una doppia pagina di approfondimento consente di saperne di più sulla sterna artica e i pinguini Gentoo.

Un albo godibile che, senza essere didascalico, parla anche di Polo Nord e Polo Sud, animali artici e di quei luoghi controversi che sono gli zoo. Il formato orizzontale permette di godere appieno dell’immagine.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Dopo le storie di Fox e Chick, recensite nella bibliografia di Nati per Leggere 2024, Sergio Ruzzier mette in scena una nuova divertente coppia di personaggi: Gatto e Topo. Un albo di solo dialogo che parte da un piccolo guaio: si è rotto un barattolo di vetro e i biscotti che c’erano dentro sono spariti. “Cos’è successo?” vuole sapere Gatto, e Topo ha tante spiegazioni da dargli: i biscotti non volevano più stare nel barattolo e se ne sono andati, oppure è arrivato un mostro viscido che se li è mangiati, o forse un extra terrestre… Ma quando Gatto costringe Topo ad ammettere che se li è mangiati tutti e che poi il vaso gli è caduto, non è poi tanto soddisfatto. «Che storia banale» commenta. «Puoi dirmi un’altra storia delle tue?»

Immagini ad acquarello, nitide e buffe, per un tema che tocca tutti: le bugie. Cosa faccio se ne ho combinata una? M’invento una storia… magari un po’ fantasiosa? Questo libro è anche un inno alla fantasia e al potere delle storie per salvarci dalla banalità.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

La cicogna cerca un posto in cui dormire, ma sembra proprio che sia impossibile trovare un po’ di silenzio. Nello stagno dove vorrebbe chiudere occhio, un coro di rane fa “cra cra cra”, e addio pisolino. Nell’albero in cui si posa, poi, ecco gli uccelli fare “ciip ciip ciip”, e in un praticello profumato le talpe stanno scavando: “frrrr frrrr frrrr”. Quando finalmente riesce ad addormentarsi, è lei con il suo “zzzz” a disturbare un coniglio che se ne va indispettito.

Un piccolo albo di formato quadrato, con personaggi stilizzati ed espressivi che spiccano sullo sfondo bianco, per una storia che gioca su versi e rumori. Da leggere divertendosi con le onomatopee: Cra… ciip… frr… zzz, che coinvolgeranno i piccoli. Suoni da ripetere e far ripetere, magari aggiungendone altri.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Quando una radice spunta dal soffitto della sua tana, Piccolo Topo ha un’idea: perché non osservare la natura intorno, per poi scrivere e disegnare un’enciclopedia da dare alle zie che verranno a trovarlo alla fine dell’estate? Ed eccolo che esplora la terra e le piante intorno alla tana, poi la foresta con i suoi abitanti, lo stagno e infine il giardino con l’orto. Quante cose ha imparato: ora è pronto per creare la sua enciclopedia.

Un ricco albo che in realtà è tanti libri insieme: l’avventura di un topino curioso; un’opera di divulgazione per imparare tante cose sulla natura – la catena alimentare, la crescita degli alberi, il respiro dei pesci… – e un libro di attività che spiega come fare un erbario, piantare erbe aromatiche in vaso, costruire un piccolo stagno. Le illustrazioni d’autore sono ricche di particolari che solleticano lo spirito di osservazione. I numeri disseminati su alcune immagini rimandano al nome di piante e animali a piè di pagina; didascalie, brevi spiegazioni e fumetti di dialogo danno dinamismo. Un libro da guardare e riguardare fino ai primi anni della scuola elementare.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti