Nati per leggere – febbraio 2025

Un robusto cartonato rettangolare con angoli stondati che i piccoli possono maneggiare agevolmente. Ogni doppia pagina è dedicata a un animale e a quello che mangia. La tartaruga? «Una grande foglia di lattuga. Ciomp, ciomp!» E il serpente? «Due uova gustose! Gnam, gnam!» e poi la gallina, lo squalo, la scimmia… Le illustrazioni sono piccole grandi sorprese perché la bocca pop-up dell’animale si spalanca, svelando quello che ha mangiato.

Il tratto molto personale mescola echi di motivi d’oriente con una grafica nitida e a misura di bambino anche piccolo.

E le onomatopee che si susseguono – glup per l’uccellino, crunch per lo struzzo, slurp per la rana… – arricchiscono la narrazione permettendo a chi racconta e a chi ascolta di giocare con i suoni.

Di Elsa Mroziewicz è già uscito Chi è che fa…? dall’editore Gallucci, con uno stile analogo e un ingegnoso formato triangolare.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Un agile libro in brossura con pochi semplici testi e illustrazioni a piena pagina piuttosto tradizionali, che non spiccano per originalità ma sono dolci e confortanti. Questo volume è il primo della serie che ha come protagonista l’orsetto Giò. Seguono altri nove titoli, che lo vedono in situazioni di vita quotidiana tipiche di un bambino piccolo: Orsetto ha fame, Posso farcela, Torna presto, papà!… Il pubblico riesce così a identificarsi e legarsi al protagonista, un libro dopo l’altro. Gli animali antropomorfi agevolano l’identificazione.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Uno spesso cartonato quadrato dagli angoli stondati che ha la forza delle storie ancestrali. Mentre il mare da piatto diventa burrascoso, si alternano pagine su cui campeggiano i singoli animali e altre affollate. Il testo inserito in maniera creativa dà movimento e la grazia delle illustrazioni permette di conoscere tanti animali diversi. La storia è pienamente godibile dai 2 anni di età.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

La nuova edizione con un formato leggermente più piccolo e una copertina rinnovata ripropone un racconto semplice e forte, che parla di separazione e dell’aiuto che danno la fantasia e le storie. Perché una mamma (o un papà) possono anche affrontare peripezie inimmaginabili per riabbracciare infine i loro bambini. Consigliato dall’editore per bambini dai 2 anni, pienamente godibile dai 3 anni.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Un tenero albo con testi tra la rima e la filastrocca e dolci illustrazioni per accompagnare i bambini che si preparano a scoprire il mondo. Cinque racconti, cinque genitori diversi con i loro bambini e cinque parti del corpo. E le illustrazioni mostrano situazioni concrete. Con i piedini, dice la mamma alla bambina, imparerai a camminare (la si vede che muove i primi passi), a muoverti (balla, un po’ più grandicella), poi crescendo andrai sui sentieri (sulle montagne, una ragazzina che fa movimenti di danza), e infine realizzerai i tuoi desideri (ballerina in un teatro). Con le piccole mani un’altra bambina esplorerà il mondo, saluterà gli amici, e poi in futuro scriverà e difenderà cause importanti. Le piccole orecchie del bambino, dice il papà, ascolteranno la musica e temeranno il rumore, si riempiranno di storie e, crescendo, accoglieranno il dolore (un soccorritore che aiuta un ferito). E altro ancora faranno i piccoli occhi e la piccola bocca.

Un libro di formato orizzontale che parla di crescita, partendo dal corpo e dai sensi. Dal rapporto intimo della mamma e del papà con i loro bimbi piccoli alle passioni, le gioie, le relazioni e i dolori di quando via via si diventa grandi.

Ai bambini più piccoli si può raccontare guardando le figure e ai più grandi leggere i testi evocativi, nella bella traduzione di Chiara Carminati.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Il sesto albo dell’inglese Nicola Killen con protagonista la piccola Ollie è tutto dedicato alle sue scorribande con il cagnolino Milo. Prima Milo la fa arrabbiare perché si mangia il disegno che aveva fatto per la nonna, poi però la bambina scaccia le lacrime e gioca con lui all’aperto: gli tira un legno che lui corre a recuperare, lo vede tuffarsi nello stagno e, prima di tornare a casa, si mette a saltare con lui nelle pozzanghere. Di ritorno a casa Ollie rifà un disegno per la nonna che sta per arrivare. E uno anche per Milo.

Un albo quadrato nei dolci toni del grigio, su cui spiccano pochi elementi in rosso: dagli stivaletti di Ollie al collare di Milo, dalle matite alla porta di casa, fino ai tanti cuori per metà laminati che accompagnano il loro ritorno verso casa. I cuori luccicanti impreziosiscono anche la copertina insieme al titolo laminato, che attireranno subito lo sguardo dei bambini.

L’adorabile Ollie, che in ogni volume ha un costume da animale diverso, qui è ovviamente travestita da cane. Ed è infatti con il cane della nonna che condivide tante emozioni, dalla frustrazione alla felicità. Una storia che racconta le avventure di un pomeriggio all’aperto, mostrando il legame tra bambini e animali, il piacere di stare nella natura e anche quello di tornare a casa.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

Il misterioso ed eccentrico scienziato giapponese Tatsu Nagata ci accompagna alla scoperta del mondo naturale, raccontandoci con ironia e precisione la vita e le abitudini della farfalla.

I testi ci danno tante informazioni brevi ma dettagliate: “la farfalla si nutre del nettare dei fiori, che annusa grazie alle antenne”, il ciclo di vita è il seguente: “uovo, bruco, crisalide, farfalla”. O ancora qualche particolarità: “La monarca, una specie di farfalla, può viaggiare fino a 4.000 KM!”

Nella “Biblioteca degli animali di Tatsu Nagata” ogni albo è dedicato a un animale: una serie di piccoli gioielli grafici che danno nuova linfa al genere della divulgazione. Grazie ai testi stringati e puntuali, e alle illustrazioni ariose, essenziali e coloratissime, questi libri raccontano le caratteristiche degli animali in maniera divertente, con sporadici accenni all’ecologia. Ci si può soffermare sulle spiegazioni più semplici con i piccoli: “Alcune farfalle vivono di giorno (diurne) mentre altre di notte (notturne)” e aggiungere quelle un po’ più complesse per i grandi: “Mentre raccolgono il cibo dai fiori, li aiutano a riprodursi (impollinazione).

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti

In questo volume il misterioso ed eccentrico scienziato giapponese Tatsu Nagata ci porta alla scoperta delle api, e per far questo ha ingaggiato un esperto, un orso che alcuni riconosceranno come Winnie The Pooh. Fin dall’inizio ci dà delle informazioni semplici ma non scontate nemmeno per gli adulti: “L’ape è un insetto (ha 6 zampe). Esistono 20.000 specie di ape. Soltanto l’apis mellifera produce il miele”. E fornisce anche indicazioni spassose: “Nel corso della vita l’operaia sarà: addetta alle pulizie, balia, muratrice, soldata, contadina”. Fino ad arrivare ai suoi nemici più acerrimi: “Il calabrone asiatico è uno dei peggiori nemici dell’ape”, “ma i pesticidi sono ancora la principale causa di morte delle api”.

Nella “Biblioteca degli animali di Tatsu Nagata” ogni albo è dedicato a un animale: una serie di piccoli gioielli grafici che danno nuova linfa al genere della divulgazione. Grazie ai testi stringati e puntuali, e alle illustrazioni ariose, essenziali e colorate, questi libri raccontano il ciclo vitale e le abitudini degli animali con molta ironia e sporadici accenni all’ecologia. Ci si può soffermare sulle spiegazioni più semplici con i piccoli: “La regina depone fino a 2.000 uova al giorno” e aggiungere quelle un po’ più complesse per i grandi.

Consiglio di lettura a cura di Bérénice Capatti