Notte del racconto in Svizzera
Con quasi 700 eventi organizzati ogni anno, la Notte del racconto è tra i maggiori eventi culturali della Svizzera. Per una sera, in tutto il Paese, bambini, giovani e famiglie riscoprono la magia e il potere delle storie. Un’esperienza condivisa che crea ricordi meravigliosi e aiuta a trasmettere il piacere per questa divertente attività. È da oltre trent’anni che l’ISMR organizza questa campagna nazionale di promozione alla lettura.
La prossima Notte del racconto è in programma venerdì 14 novembre 2025.
Come funziona
Ogni secondo venerdì di novembre, scuole, biblioteche e altri organizzatori propongono serate di narrazione. Di solito si svolgono di sera o di notte e hanno un nuovo motto ogni anno. Sono gli stessi organizzatori a decidere l’aspetto dei singoli eventi e a chi sono destinati. Per facilitare la pianificazione, l’ISMR fornisce non solo il motto, ma anche suggerimenti di lettura, idee per il design e materiale pubblicitario.
Da inizio giugno fino a novembre è possibile iscrivere online il vostro evento e ordinare il materiale promozionale.
In agosto è disponibile online la nostra bibliografia di riferimento.
In settembre viene organizzato il consueto incontro di approfondimento con gli organizzatori locali.
La prossima edizione della Notte del racconto in Svizzera si terrà venerdì 14 novembre 2025.
La Notte del racconto in Svizzera si svolge tradizionalmente il secondo venerdì di novembre. Le prossime edizioni si terranno:
- Venerdì 13 novembre 2026
- Venerdì 12 novembre 2027
- Venerdì 10 novembre 2028
- Venerdì 9 novembre 2029
- Venerdì 8 novembre 2030
Contatto
Direttrice ISMR Svizzera italiana
+41 (0)91 225 62 22
fosca.garattini@ismr.ch
Promozione della lettura e amministrazione
+41 (0)91 225 62 22
ottavia.villa@ismr.ch
Sostenitori e partner
La Notte del racconto è un progetto nazionale che ha visto la nascita nel 1990 ed è organizzata in collaborazione con la Fondazione Bibliomedia Svizzera e UNICEF Svizzera e Liechtenstein.
La Notte del racconto nella Svizzera italiana è sostenuta da:
Repubblica e Cantone Ticino / Aiuto federale per la lingua e cultura italiana