Nati per leggere – bibliografia completa 2023

Piccolo robusto cartonato dagli angoli stondati, appositamente studiato per stimolare l’apprendimento visivo. Dapprima vediamo solo le sagome nere su fondo bianco di una coppia di animali (l’adulto e il suo piccolo). Gli animali si rivolgono al lettore: potrebbe aiutarli a ritrovare il loro mantello e dire chi sono? Girata la pagina li ritroviamo, ma come sono in realtà, nel loro ambiente naturale: anatre, pecorelle, mucche, cavalli…Gioco e concetti ripetitivi, ma espressioni sempre diverse, seppure equivalenti, per arricchire il linguaggio: ehi, dov’è il mio mantello?/ops abbiamo perso le piume/oh cielo, mamma mia…vuoi aiutarci?/per favore dicci/riesci a capire?bravo/giusto/esatto…

Recensione a cura di Brunella Sartori

Realizzato da due giovani creativi nati e attivi in Svizzera, l’albo è stato vincitore nel 2021 del Premio White Ravens, istituito dalla Jugendbibliothek di Monaco di Baviera, per “gli straordinari personaggi, l’affascinante impaginazione, le illustrazioni e la struttura arguta e drammatica”. Un albo umoristico dalle immagini particolarmente efficaci, che affronta con leggerezza il tema dell’apertura alle opinioni degli altri, del rispetto e della tolleranza. Com’è la montagna? Boscosa e piena di alberi, sostiene l’orso, no, un prato fiorito e odoroso, obietta la pecora, buia, terrosa, un labirinto di cunicoli, afferma la formica. Oltre a loro, anche un camoscio, un polpo e una lepre delle nevi pretendono di sapere come sia la montagna…Ma neanche per sogno! Banda di ignorantoni! Voi non sapete un bel niente! La discussione tra i buffi animali si fa animata, un baccano insopportabile. Uno storno riporta il silenzio con una domanda: forse qualcuno è già stato sulla cima di una montagna? No. E dunque? Sicuri di poter dimostrare di avere ragione, ogni animale si prepara per affrontare il viaggio. Miele, bacche, erba, sci… la salita verso la vetta può iniziare. La visione d’insieme, dall’alto, si rivelerà sorprendente.

Recensione a cura di Brunella Sartori
Bibliografia NPL febbraio 2023

Due cuccioli vivono tranquillamente insieme nella stessa gabbia, finché un giorno qualcuno arriva al canile per adottare uno di loro.

Fatta la scelta, i cuccioli vengono separati: tra le lacrime uno si allontana dentro un cestino, l’altro rimane solo al canile.

Nella nuova casa una bambina è pronta a prendersi cura del cucciolo: giochi, pappa, biberon.

Ma il cagnolino è triste, non vuole giocare, non vuole mangiare e si nasconde sotto i mobili. Anche la bambina adesso piange.

Con il cestino vuoto in mano, mamma e bambina ripartono verso il canile. C’è un’unica cosa da fare…

Una storia per immagini, molto belle sulla doppia pagina, rappresentata dal punto di vista del cucciolo: delle persone si vedono infatti solo la mano che lo afferra dentro la gabbia e parte delle gambe, così come, della casa, la palla e la ciotola sul pavimento, le gambe delle sedie.

Un bellissimo silent book, una dolce storia di amicizia, empatia, rispetto.

Recensione a cura di Brunella Sartori

È l’ora della pappa e papà, che sta preparando il pranzo, chiama Babymoni: potrebbe aiutarlo ad apparecchiare?

Per prima cosa la tovaglia, poi i piatti, le posate, la caraffa dell’acqua. Brava, ora c’è tutto, si può mangiare.

Ottimi gli spaghetti di papà, ma sugo di pomodoro ovunque. Babymoni sembra aver dimenticato qualcosa…

Insieme con l’inseparabile gatto, la  simpaticissima bimba ancora po’ insicura nei movimenti si muove in un contesto  di normale vita quotidiana.

Testi brevissimi che semplicemente riportano le parole di papà e deliziose illustrazioni di cui osservare i dettagli.

Recensione a cura di Brunella Sartori

Tre soli colori, bianco, rosso e nero, i primi percepiti dai piccolissimi, caratterizzano il robusto cartonato.

Su sfondo alternato bianco/nero spiccano coppie di elementi in contrasto tra loro per forma, dimensione, quantità o altre caratteristiche: caldo e freddo, lungo e corto, alto e basso, vuoto e pieno, aperto e chiuso, veloce e lento…

Elementi della quotidianità, quali il gelato, la casa, l’occhio, il fiore, da riconoscere, nominare, mettere a confronto, verso l’acquisizione del concetto di opposto.

Recensione a cura di Brunella Sartori

Camilla Koffler (1911-1955), in arte Ylla, appassionata da sempre di fotografia e di animali, ha pubblicato oltre una ventina di libri, in collaborazione con grandi autori. Solo di questo albo fotografico, una fiaba animata del 1954, un classico della letteratura per l’infanzia tradotto in dodici lingue, ha scritto anche il testo.

Due piccoli orsi, nati durante l’inverno, all’arrivo della primavera si affacciano, curiosi, al mondo. Non allontanatevi da soli, li ammonisce la mamma prima di andare alla ricerca di miele selvatico.

La raccomandazione viene presto dimenticata. Che divertimento avventurarsi nel bosco, lottare sull’erba, nascondersi dietro i tronchi degli alberi, mordicchiare le tenere foglie verdi…

Ma improvvisamente i due orsetti si rendono conto di essersi allontanati troppo e di essersi smarriti. Voglio la mamma!

Nessuno sa aiutarli: non il vitellino, nemmeno il cavallo, nemmeno il pulcino (che aveva pure perso la mamma ma anche quattordici fratelli, cinque sorelle e due cugine) o i pettirossi.

Una nera cornacchia li rimprovera: non vi sareste persi, se aveste ascoltato vostra madre. Ma sarà proprio lei a mettere la mamma preoccupata sulle tracce dei due orsetti.

Suggestive foto in bianco e nero accanto a testi in vari colori che vivacizzano le pagine raccontano una tenera storia di emozioni e scoperte, tra gioco e paura, solitudine e speranza.

Albo vincitore Premio Nazionale Italia, Nati per Leggere, 2023, categoria 18-36 mesi

Le motivazioni della Giuria:

“Per la proposta di una tenera avventura di crescita legata alla scoperta del mondo, esplorato con curiosità da una piccola pantera. Per l’elegante ed essenziale qualità del testo e delle immagini, amplificate dall’apertura ad aletta di pagine che mostrano via via emozioni ed esperienze legate ai cinque sensi. Per la delicata rappresentazione di come la cura materna informa di sé la conoscenza e la percezione della realtà.”

Piccola Pantera si aggira nella foresta. In una avvincente esperienza sensoriale accarezza una felce, annusa un fiore, assaggia un frutto, ammira la ricchezza della natura, coglie il silenzio della notte….

È morbida, dice la zampetta di Piccola Pantera, ha un buon odore, dice il naso di Piccola Pantera, è dolce, dice la sua bocca…

Le pagine di sinistra sono scure, con piccoli punti bianchi. Le pagine di destra, coloratissime, si aprono, regalando grandi spazi alla pantera e al lettore, che diventa lui stesso protagonista dell’esplorazione, come se la zampa e gli occhi di Piccola Pantera fossero i suoi…

Poi, a sorpresa, spunta una domanda: CHI È?

A chi si riferiva davvero la piccola pantera, chi riunisce in sé tante qualità, chi stanno davvero guardando i suoi occhi?  Cerchiamo l’indizio…

Un albo gioco raffinato e poetico, dove i colori dominanti, il verde e il nero, sono  allo stesso tempo i colori della natura e della pantera.

Recensione a cura di Brunella Sartori

Naso nasino e si gioca! Divertimento assicurato per i piccoli lettori. Trova il tuo nasino e appoggialo su quello dei simpatici amici già pronti per le coccole tra le pagine! 

Naso nasino con il pulcino, con l’agnellino e il maialino, naso nasetto con il coniglietto, naso nasone con chi? Da scoprire a fine albo! E poi via di nuovo… naso nasino… 

Un piccolo albo gioco dalle morbide immagini, con gli animali, facilmente riconoscibili e a misura di naso bambino, in primissimo piano. 

Recensione a cura di Brunella Sartori

Bibliografia NpL – novembre 2022

Sta piovendo, annuncia il gatto. Scopriremo quanto si divertono le chiocciole, le ranocchie, i lombrichi, gli uccellini in una giornata di pioggia: saltare nelle pozzanghere, strisciare sul terreno umido, ripararsi a testa in giù sotto le foglie… 

Un robusto piccolo albo colorato con grandi alette da sollevare in diverse direzioni. 

Recensione a cura di Brunella Sartori

Seduto al centro del divano con un libro aperto sulle ginocchia, un bambino si prepara a leggere per gli amici. “Ragazzi, venite, leggiamo un libro!” Criceto è subito entusiasta e corre a chiamare gli altri. La zebra, il gatto, il leone, il criceto con il secchiello dei popcorn… si può cominciare.  

Aspettate, nitrisce la zebra, sta arrivando la cicogna! Bene, adesso si comincia. Ma il gatto vuole un cuscino per accoccolarsi, e si dovrebbe chiamare anche il pesce, e poi cicogna si è seduta sulla coda del leone…  Ora che tutti hanno trovato una sistemazione sul divano, si può davvero cominciare. “La zebra, il gatto, il bambino, il pesce, il leone, il criceto e la cicogna leggono un…”  Yu-Hu, si affaccia il rinoceronte: qualcuno ha visto le mie pantofole? Rallentato da interminabili preparativi, accettati senza troppi problemi da tutti i protagonisti, il momento della lettura insieme sarà speciale (e non sul divano).  

Frasi brevi, essenziali, che ripetendosi creano il ritmo. Le illustrazioni, altrettanto piacevoli e vivaci, si rivelano ricche di tanti dettagli. 

Recensione a cura di Brunella Sartori

Una scatola rossa. Il coperchio si solleva, ne esce un gattino, sorpreso dal trovare, proprio lì accanto, una seconda scatola. Azzurra. Che cosa si nasconde, lì dentro?

Un coniglietto, con il quale andare alla scoperta di altre scatole. Di ogni colore e dimensione celano tante sorprese – l’orchestrina dei coniglietti, il pesce, il mostro – e promettono nuove avventure.

Scatola dopo scatola, colore dopo colore, le scene cambiano: dal giorno alla notte, dalla casa al campeggio, dalla montagna al mare, su auto e su barche.

Un viaggio circolare con la fantasia per i due simpatici protagonisti, che si conclude con un saluto al lettore e il ritorno alle scatole di partenza.

Un libro senza parole che lascia al bambino piena libertà di raccontare la storia, interpretando le chiare immagini contenute in piccoli riquadri disposti, come per il fumetto, da sinistra a destra e dall’alto in basso.

Per la nuova serie “Le Nuvolette”.

Recensione a cura di Brunella Sartori

Orsa e Scoiattolo sono alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti prima dell’arrivo dell’inverno.

Il bosco offre bacche e ghiande sufficienti per tutti, ma Orsa, affamata, le vuole tutte per sé: Tutte mie!

Lasciane un po’ anche a me, la prega Scoiattolo.

Inutile. Orsa strappa le carote a un coniglio, ruba le mele a un castoro, si pappa briciole, pezzi di pizza, un gelato, divora una scarpa: tutto suo!

L’amicizia è condivisione, si lamenta Scoiattolo, ma Orsa non si ferma.

Biscotti, tramezzini, frullati, involtini pronti sul prato per un picnic…

Vorrà tenere per sé anche la torta?

Seducenti scene autunnali, invernali e primaverili tra foglie colorate, paesaggi innevati, prati fioriti, divertenti testi in grandi caratteri e, in chiusura, due interessanti pagine esplicative sull’inverno degli animali.

Recensione a cura di Brunella Sartori

Dalla collana Il mondo intorno a te, dedicata all’acqua, alla luce e al vento*, un albo tattile di piccolo formato con bordi arrotondati per avvicinare i bimbi all’ambiente e alla natura.

Che cos’è l’acqua, come si trasforma, quali forme e colori assume, quali suoni produce, quanto è importante per la vita e quali opportunità di divertimento offre?

In ogni pagina, accanto al semplice testo, fotografie e illustrazioni con elementi in rilievo, colorati, ruvidi, lisci, brillanti – gocce, aghetti, nuvole e onde, pesci e paperelle – da toccare piacevolmente con le dita, per un’esperienza facile e diretta che riscuote sempre successo. E sulla quarta di copertina, un codice QR per piccole attività ispirate alla collana.

Recensione a cura di Brunella Sartori

La mamma ha appena steso il bucato, quando una folata di vento lo strappa dal filo, disperdendo la biancheria nel bosco. 

Una strana foglia atterra proprio davanti a Volpetta, forse è un cespo di insalata, mentre altri variopinti misteriosi oggetti, fiori?, si posano in alto, sui rami. Cosa sono, come si usano?  

Fra mille risate, volpi, scoiattoli, anatre e uccellini se li sistemano in testa, poi ne fanno una lunga fune. Magari si potrebbero pure usare come fasce e giocare agli indiani. Intanto qualcuno si diverte a modo suo con le mollette, stuzzicando anche il Lupo.  

Finalmente Alce raccoglie tutti gli strani oggetti e li riporta alla mamma. Però, però, manca qualcosa… 

Testi brevi in rima quasi nascosti nelle grandi illustrazioni e un finale esilarante. Con questa nuova avventura torna la combriccola di Rotolo -albo segnalato da NPL nel 2021- allora alle prese con uno strano oggetto sconosciuto, un rotolo di carta igienica. 

Recensione a cura di Brunella Sartori

La mamma ha preparato una deliziosa torta di carote e Paolino e Margherita si offrono di portarne un po’ ai nonni.

È l’inizio di un viaggio emozionante nella foresta invernale. Sulla loro slitta i due fratellini raggiungono la casa dei nonni, dove, tra una partita di Conigliopoly e i racconti del passato, il tempo scorre veloce. Meglio ripartire, presto ricomincerà a nevicare. La discesa in slitta dalla grande collina è entusiasmante, finché un ruzzolone non ferma i due fratellini, che ora non sanno più trovare la strada verso casa. In situazioni come questa meglio attendere i soccorsi, insegnava il nonno, così, raccolti ramoscelli e foglie secche, Paolino e Margherita si mettono al riparo sotto un abete. Paolino inizia a raccontare alla sorellina impaurita la storia più lunga del mondo. “In quel momento la fata buona chiamò…”

Una bella storia di vicinanza e solidarietà tra fratelli, genitori e nonni, che incoraggia i piccoli ad avere fiducia nei propri mezzi.

Uno spicchio di luna si è acceso in cielo, un bimbo si prepara alla nanna.

“Ciao libro, ciao letto, ciao mamma e papà, ciao giorno che se ne va”. Ciao alla mamma e alle sue coccole, al papà e alla sua storia, all’ultimo bicchiere di latte.

La notte porterà sogni belli, castelli, razzi, sirene e draghi a pois, poi – “addio luna, addio sogni“ – il bimbo riaprirà gli occhi, “buongiorno sole, buongiorno famiglia, è mattina, che meraviglia”.

Atmosfera serena e positiva, persone e ambienti familiari ai piccoli, riconoscibili nelle illustrazioni essenziali. Brevi testi in rima.